La “Leonessa di Puglia” stupisce con un centro storico ricco d’arte e cultura e delizia con il sapore inconfondibile del suo pane.
Nel cuore dell’Alta Murgia barese, Altamura sorge a meno di 50 chilometri da Bari, quasi al confine con la Basilicata.
La città è nota per il suo patrimonio archeologico, a seguito del rinvenimento nel 1993 dei fossili dell’Uomo di Altamura, resti eccezionali di uno scheletro umano integro del Paleolitico, e delle 30.000 orme di dinosauro all’interno del Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Qui è, inoltre, presente il celebre “Pulo”, una dolina di origine carsica profonda circa 100 metri.
Il centro storico cittadino si caratterizza per la presenza dei “claustri”, ossia piazzette delimitate da abitazioni che anticamente raggruppavano i membri delle stesse famiglie o delle varie etnie cittadine. Nel cuore del paese svetta la Cattedrale di Santa Maria Assunta, una delle quattro basiliche imperiali di Puglia, voluta da Federico II nel 1232, quale magistrale esempio dell’arte e dell’architettura romanica.
Elemento simbolo della cultura agropastorale dell’Alta Murgia è il celebre pane di Altamura, prodotto da secoli con i medesimi ingredienti e processi di lavorazione, primo prodotto da forno in Europa a vantare il marchio Dop.
Altamura è raggiungibile: dall’aeroporto di Bari; in treno con le Ferrovie Appulo Lucane; in auto dall’A14 - uscita Corato, da Bari con la S.S. 96, da Brindisi-Lecce con la S.S. 605 – S.P.51 – S.P. 56 – S.S. 7 - A14 – S.S. 171, da Taranto con la S.S.7 - A14 – S.S. 171; da Foggia con la S.S. 89 - A14 – S.S. 378 – S.P. 2 – S.P. 151.
Nel centro cittadino vi sono numerose aree di parcheggio gratuite ed a pagamento.